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Abbiamo riso per una cosa seria

Ritorna anche quest’anno la campagna riso in collaborazione con Eccomi, Masci, Focsiv e Coldiretti, durante la quaresima di fraternità, per sostenere un nuovo progetto sanitario di Tengo al Togo.

Come ricorderete, già due anni fa, abbiamo promosso questa campagna per sostenere la costruzione del liceo, con grandi risultati.

Quest’anno, il nostro obiettivo primario è portare ad Asrama un centro operatorio d’urgenza.

Oggi, i nostri amici togolesi, in caso di urgenza ospedaliera, possono metterci da un’ora fino a quattro per arrivare all’ospedale più vicino, con il rischio di complicanze e morte durante il tragitto.

Partendo da villaggi immersi nella foresta, il tasso di morte è elevatissimo.

Costruire un centro operatorio d’urgenza ad Asrama permetterebbe di ridurre drasticamente questi tassi di morte, salvando vite con molta più facilità.

Grazie anche alla collaborazione di Rainbow for Africa, un primo container è già arrivato ad Asrama con una prima parte di materiale medico. Ora dobbiamo trasportare un secondo container con all’interno la restante parte del blocco operatorio. Quindi installarlo presso il centro medico, formare personale medico e renderlo operativo.

Un progetto di grande aspettativa e con spese da affrontare di rilievo, ma sappiamo di poter contare ancora una volta sul vostro aiuto, perchè anche voi Tenete al Togo e in questi 15 anni ce lo avete dimostrato.

Partecipa alla campagna “Abbiamo riso per una cosa seria” acquistando presso di noi il riso solidale.

Ogni kg costa 7 euro e ci permetterà di raggiungere questo nuovo traguardo.

Contatta i due responsabili per prenotare tutto il riso che vorrai:

Massimo +39 348 606 4115

Ciro +39 347 374 0849

Grazie davvero!

Abbiamo riso per una cosa seria
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A teatro ricordando Francesco

Sabato 8 ottobre, al salone “Don Bunino” di Bussoleno, è andato in scena uno spettacolo teatrale: due atti unici di Anton Checov “L’orso e la domanda di matrimonio”. L’opera, portata in scena dal gruppo teatrale “I Quattro tra le Quinte”, guidata dal regista Giuseppe Cigno e composta da molti amici di Tengo al Togo, ha trasportato il pubblico in uno spettacolo divertente e ha permesso di raccogliere offerte per la nostra Associazione.

Questo spettacolo teatrale ha aperto i festeggiamenti dei 15 anni di attività di Tengo al Togo nel ricordo di Francesco. Il 14 marzo 2023 saranno già 15 anni dalla sua prematura scomparsa. 15 anni in cui il suo ricordo ci ha accompaganto ogni giorno in tutte le numerose attività realizzate in Togo.

Festeggiamenti che proseguiranno da qui e per tutta la prima parte dell’anno 2023 con:

  • Concerto natalizio a Bussoleno.
  • Messa in ricordo di Francesco a marzo.
  • Cena multietnica a Sant’Ambrogio a maggio.

Per non perdere ogni novità continua a seguirci sui nostri principali social, facebook e instagram.

Lo spettacolo teatrale è stata una bella occasione per rivedere tanti amici e sostenitori e per poter raccontare gli ultimi traguardi raggiunti grazie al sostegno di tutta la Val di Susa e non solo.

In particolare, Tengo al Togo, quest’estate, è stata riconosciuta, attraverso Eccomi Onlus, come ONG togolese. Un traguardo importantissimo che rende la nostra realtà ufficialmente un ente del territorio che si occupa di sostenere e aiutare la popolazione togolese. Questo permetterà di poter operare ancora più efficacemente sul territorio.

Inoltre, da agosto abbiamo due giovani ad Asrama del Servizio Civile Universale che staranno in Togo almeno 10 mesi. Stanno operando in campo scolastico con diverse attività per gli studenti del Cantone.

Se sei interessato/a a partecipare, contattaci!

Lo spettacolo teatrale, infine, si è concluso con le parole di padre Justin, amico da anni della nostra associazione e punto di riferimento ad Asrama, in quanto è stato per anni il vescovo della parrocchia del Cantone. Oggi è viceparroco di Bussoleno, a riprova del grande legame di Tengo al Togo con tutta la Val di Susa.

Appuntamento a dicembre con Tengo al Togo!

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La polenta solidale 2022

Tengo il Togo anche quest’anno mette in campo una campagna solidale per sostenere i propri progetti in Togo.

polenta solidale

Grazie alla collaborazione con il Molino Roccati s.a.s., Tengo al Togo vi propone polenta di alta qualità che avrà lo scopo di completare il Liceo da poco terminato in Togo.

L’intenzione è quella di costruire altre due strutture che ospitino l’aula insegnanti e dei laboratori didattici, così da migliorare l’offerta formativa per gli oltre 1.200 studenti frequentanti.

polenta solidale

Tutti voi che ci sostenete in questi hanni avete reso possibile quello che per noi era soltanto un sogno.

Voi “Tenete al Togo” e ce lo avete dimostrato più e più o volte e per questo grazie davvero.

Quindi cosa aspettate?

Guardate quanta polenta solidale vi aspetta!

polenta solidale

Aspettiamo solo più le vostre prenotazioni: chiamate al 347 374 40 849 o al 348 606 4115 oppure scriveteci a tengoaltogo@libero.it

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Liceo in Togo: ce l’abbiamo fatta

Tengo al Togo, nella primavera del 2019, ha deciso di rispondere presente alla più grande richiesta della popolazione del Cantone di Asrama: ricostruire il liceo di Asrama.
Una struttura capace di ospitare circa 700 alunni e altri 500 della scuola media, perché sì, anche gli studenti delle medie usavano questa struttura perché non ve ne sono altre.

La struttura esistente, di inizio secolo scorso, ormai non era più sicura e molte aule erano state spostate in aule-capanna: una situazione niente meno che pericolosa.

L'ingresso del liceo prima dei lavori

Si è quindi deciso di progettare una nuova struttura in muratura: un complesso architettonico composto da 4 strutture, ognuna con 3 aule, ognuna da circa 25.000 euro, per un totale di 100.000.

Il più grande progetto dell’associazione.

Tengo al Togo tutta era consapevole delle difficoltà che si sarebbero incontrate e sapeva che avrebbe dovuto lavorare anni per questo progetto, ma era certa che, chi è stato sempre vicino all’associazione, avrebbe creduto anche in questo nuovo obiettivo. E così è stato.

L’inizio dei lavori del liceo

A Natale del 2019 Eccomi, l’organizzazione di volontariato che appoggia Tengo al Togo, ha deciso di credere in questo progetto con un’importante donazione, che non solo ha permesso di cominciare i lavori, ma anche dire all’associazione “Ora non si torna indietro”.

La costruzione del primo plesso del liceo

Poi è arrivato il Covid.
Sappiamo tutti com’è andata, come sta andando.
Una difficoltà che ha bloccato tutto.
Tutte le classiche attività di raccolta fondi annullate.

Tengo al Togo ha dovuto quindi reinventarsi.

Ha deciso di cambiare strategia: contattare enti, finanziatori e porta dopo porta tutti coloro che fin dal 2008 sono vicini a questa realtà valsusina.

Il risultato?

Settembre 2021 l’ultimo mattone del liceo è stato posato: il più grande progetto di Tengo al Togo portato a termine, in appena due anni, durante la più grande crisi globale degli ultimi decenni.

Il liceo concluso

Una grande conquista

E questo solo grazie a tutti coloro che hanno creduto in tutto ciò. Grazie a tutti coloro che sono stati vicini all’associazione. Con il tuo, il vostro appoggio. Grazie per aver permesso tutto ciò.

Akpè (grazie in togolese) da tutta la comunità di Asrama.

Ora ovviamente non possiamo dire di essere arrivati alla fine.

Ad Asrama abbiamo quindi delle nuove aule per l’infanzia e per le elementari, un liceo che ospita anche gli studenti delle medie, una biblioteca e un salone polivalente.

Finalmente ogni bambino potrà avere un’istruzione sicura fino alla maggiore età.

E questo grazie a tutto il tuo, il vostro appoggio.

Il prossimo obiettivo è dare anche qualcosa agli insegnanti: costruire una sala professori e una segreteria per il complesso architettonico.
Questo di certo un progetto più piccolo, ma fondamentale per chiudere il cerchio dei progetti educativi scolastici per Asrama.

Ma sappiamo che possiamo farcela.

Insieme.

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Non ti costa nulla, ma vale tantissimo: dona il tuo 5×1000 a Eccomi e aiutaci a sostenere i progetti in Togo

Che cos’è il 5×1000?
Il 5×1000 è una quota dell’imposta IRPEF: il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche che lo Stato distribuisce tra enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Viene dunque destinato ad associazioni o enti che si occupano di attività d’interesse sociale, volontariato o ricerca scientifica.

Tuttavia, il 5×1000, è una risorsa che distribuisci tu: ogni cittadino, in sede di dichiarazione dei redditi, può scegliere la destinazione della propria quota.

Perché donare il tuo 5×1000 a Eccomi?
Nata come associazione di volontariato nel 2006, Eccomi è oggi un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale che si compone di più associazioni. Tra queste troviamo la nostra Tengo al Togo.

Le nostre attività spaziano dal supporto medico-sanitario ai progetti scolastici, il tutto destinato alla popolazione del cantone di Asrama, in Togo.

Bambini orfanotrofio Tohoun

Dove si possono consultare gli elenchi dei beneficiari?
L’elenco è pubblico ed è consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dov’è presente anche un motore di ricerca che consente di trovare tutti gli enti iscritti.

Le associazioni sono poi tenute a dismostrare in che modo hanno utilizzato le risorse pervenute tramite le donazioni del 5×1000: ciò significa utilizzare in modo trasparente le risorse nel rispetto del cittadino.

Come donare il 5×1000?
È molto semplice: ciò che serve è il modulo 730/2021, documento su cui apporre il codice fiscale del beneficiario.

Il codice fiscale di Eccomi è 97418410581

Non ti costa nulla, ma per noi vale tantissimo: sostenendo Eccomi aiuterai al contempo Tengo al Togo e ci permetterai di sostenere i progetti attivi sul territorio del cantone di Asrama.

CODICE FISCALE ECCOMI 97418410581

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Liceo ad Asrama – Primo plesso quasi terminato

Per le feste di Natale 2019 abbiamo iniziato la raccolta fondi per la ricostruzione del liceo di Asrama (qui i dettagli). Si tratta di un insieme di 4 plessi, ognuno di 3 aule, per un costo totale di 100.000 euro, cioè 25.000 per plesso, capaci di ospitare circa 1.200 ragazzi tra scuole medie e superiori, il quale porterà istruzione e anche benefici economici sul territorio, sia durante la realizzazione, che successivamente.

La raccolta fondi ha dato fin da subito un enorme risposta e in questo momento non possiamo fare altro che ringraziare chi ci ha aiutato fino ad oggi.

I lavori di costruzione quindi erano già potuti partire alla fine del 2019 e questo ci ha dato molta speranza. Pensavamo si potesse arrivare a terminare uno dei 4 plessi entro la fine dell’anno scolastico in modo da permettere agli studenti di poter fare gli esami già nella nuova struttura.

Ma poi è arrivato questo nemico invisibile, che ha fermato le nostre vite e anche tutte le attività in programma della nostra associazione che ci avrebbero permesso davvero di concludere il primo edificio entro Giugno.

Non possiamo negare di aver pensato di non riuscire più a portare a termine l’opera e lo sconforto ci ha un po’ raggiunto.

Ma poi la bellissima sorpresa: voi non avete smesso di sostenerci! Altre donazioni sono arrivate, anche molto cospicue, perché i nostri progetti in Togo sono ormai entrati nel cuore di tanti amici e conoscenti i quali non ci hanno fatto mancare il loro sostegno anche in questo momento di grande difficoltà. Ciò ci ha permesso di continuare il primo dei 4 plessi.

Ed ecco oggi lo stato dei lavori: il primo plesso è quasi concluso!

Ormai mancano solo più 1.500 euro per le ultime rifiniture e finalmente i ragazzi di Asrama potranno sostenere i loro esami in una struttura nuova e sicura.

Solo voi potete renderlo possibile!

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Altrimenti puoi effettuare un bonifico sul nostro C/C bancario:

Intestazione: TENGO AL TOGO

IBAN: IT43V0306967684510749157510

Ecco anche un video che rende ancor meglio l’idea di quanto i lavori sono a buon punto.

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Mostra fotografica: Un viaggio che dura da oltre dieci anni

Laddove le parole non bastano, ecco che ci aiutano le fotografie, e quelle che ci raccontano quanto è stato fatto in undici anni di volontariato in Togo sono davvero tante.

Per questa ragione abbiamo allestito in casa Aschieri la mostra fotografica Un viaggio che dura da oltre dieci anni, una raccolta di 50 scatti che, con un solo sguardo, sanno raccontare i momenti più significativi della nostra avventura nel cuore della foresta africana.

Ed ecco allora le immagini del primo gruppo di operatori sanitari che hanno lavorato nel centro medico di Tohouédéhoué, dell’annuale consegna dei farmaci, dei numerosi campi di animazione ad Asrama e nell’orfanotrofio di Tohoun, poi ancora il progetto di igiene per promuovere l’abitudine di lavarsi le mani, l’inaugurazione dei primi pozzi e molto altro ancora.

È stata un’occasione per conoscerci meglio, per fare il punto di quanto realizzato finora e per ricordarci che, da oltre un decennio, con impegno e solidarietà, Tengo al Togo prova, nel suo piccolo, a migliorare la qualità della vita di tante persone.

Dopo l’inaugurazione di domenica 10 marzo, la mostra è rimasta aperta fino a ieri pomeriggio. Abbiamo trascorso due settimane immersi tra i ricordi, in una sala resa ancor più suggestiva dalle note della musica togolese, circondati da oggetti tradizionali e vestiti con i nostri coloratissimi abiti tipici. Quei ricordi, ora, sapranno spronarci a continuare questo straordinario percorso.

 

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Quintetto Eraklea e Duo Antares in concerto per ricordare Francesco

Spesso parliamo di Asrama, della sua gente, del centro medico o della coloratissima biblioteca. Tengo al Togo, però, non è soltanto questo: è un progetto che ha preso vita dal dolore di una perdita, la drammatica scomparsa di Francesco Cirillo, unico figlio di Ciro e Anna.

Una tragedia che, nel suo momento più oscuro, ha saputo generare un’iniziativa di una bellezza disarmante che ancora oggi, a distanza di undici anni, sa coinvolgere un sempre maggior numero di persone.

Ci vuole coraggio per affrontare certe sfide, e ci vuole tenacia per continuare a lottare. Forse è proprio questo che sabato 16 marzo non è stato celebrato solo il ricordo di Francesco, ma anche l’impegno di due genitori che non mollano, che si impegnano quotidianamente per portare salute, dignità e istruzione in un luogo che, per mille ragioni, non può garantire questi fondamentali diritti umani.

La prematura scomparsa di Francesco è stata ricordata da don Chiampo durante la messa delle 18:00; a partire dalle 21:00, invece, la chiesa di Santa Maria Assunta ha accolto il Quintetto Eraklea e il Duo Antares, complessi musicali di cui fanno parte anche tre volontarie dell’associazione Tengo al Togo, ovvero Chiara Marangoni, Federica Perdoncin e Silvia Zaccaria.

Un concerto nel ricordo di Francesco, composto da brani di musica classica e conclusosi sulle note di Libertango, di Astor Piazzolla. Una serata carica di emozioni e, al contempo, colma di significato. Tra un’esibizione musicale e l’altra, infatti, non è mancata l’occasione per raccontarvi le ultime opere portate a termine e i nuovi progetti avviati in terra togolese.

Questi sono stati recentemente racchiusi nella raccolta di scatti Un viaggio che dura da oltre dieci anni. Si tratta di una mostra fotografica allestita dai volontari dell’associazione in casa Aschieri, un racconto a colori di questa straordinaria avventura.

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Presentato a Bussoleno il viaggio solidale previsto per la prossima estate

Esattamente una settimana fa, nel salone monsignor Vighetti di Bussoleno, vi abbiamo presentato il viaggio solidale che stiamo organizzando in collaborazione con l’agenzia di viaggi Golden Travel di Bussoleno e la Ciao Travel & Tourism di Lomé.

L’evento di lancio ha avuto luogo nella serata di venerdì 25 gennaio e ha visto la partecipazione di tantissime persone. In un primo momento abbiamo parlato dei progetti realizzati in campo sanitario e scolastico, ma abbiamo anche provato a dare qualche indicazione sulla geografia, la cultura, le tradizioni e la politica locale. 

Dopodiché è intervenuta Mara Bartolotti, la nostra agente di viaggio, la quale ha delineato l’itinerario e il programma indicativo.

 

Tutto si svolgerà tra il 29 luglio e il 12 agosto: abbiamo studiato un percorso intenso, percorreremo quasi 1700 chilometri e vi faremo vivere un’esperienza lontana da qualunque idea possiate avere di turismo.

Partendo da Lomé visiteremo le principali città lungo la costa del Togo e del Benin, dopodiché, passando da Aplahoué, raggiungeremo l’orfanotrofio di Tohoun, poi Asrama e Tohouédéhoué

Si tratta dei luoghi in cui operiamo maggiormente con la nostra associazione e questo viaggio solidale ci darà occasione di mostrarvi i risultati di tutti i progetti avviati e sostenuti negli ultimi undici anni.

Proseguiremo poi con le principali tappe di interesse del Togo e, spostandoci sempre più verso nord, raggiungeremo Kandé, ai piedi dei monti Atakora, e visiteremo il villaggio delle Tata, case-fortezza in argilla costruite per ragioni difensive in territorio inospitale dalle popolazioni dei Tambermann e dei Somba, ora patrimonio dell’UNESCO. 

Insomma, questo viaggio si prospetta come una vera e propria avventura alla scoperta del cuore dell’Africa. Nessun safari, nessun resort, solo la natura selvaggia e tutto ciò che la caratterizza.

I posti disponibili sono soltanto quindici, dunque vi consigliamo di contattare al più presto la nostra agente di viaggio Mara chiamando il numero 0122 300003 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo bussoleno@easynite.it