post

Mostra fotografica: Un viaggio che dura da oltre dieci anni

Laddove le parole non bastano, ecco che ci aiutano le fotografie, e quelle che ci raccontano quanto è stato fatto in undici anni di volontariato in Togo sono davvero tante.

Per questa ragione abbiamo allestito in casa Aschieri la mostra fotografica Un viaggio che dura da oltre dieci anni, una raccolta di 50 scatti che, con un solo sguardo, sanno raccontare i momenti più significativi della nostra avventura nel cuore della foresta africana.

Ed ecco allora le immagini del primo gruppo di operatori sanitari che hanno lavorato nel centro medico di Tohouédéhoué, dell’annuale consegna dei farmaci, dei numerosi campi di animazione ad Asrama e nell’orfanotrofio di Tohoun, poi ancora il progetto di igiene per promuovere l’abitudine di lavarsi le mani, l’inaugurazione dei primi pozzi e molto altro ancora.

È stata un’occasione per conoscerci meglio, per fare il punto di quanto realizzato finora e per ricordarci che, da oltre un decennio, con impegno e solidarietà, Tengo al Togo prova, nel suo piccolo, a migliorare la qualità della vita di tante persone.

Dopo l’inaugurazione di domenica 10 marzo, la mostra è rimasta aperta fino a ieri pomeriggio. Abbiamo trascorso due settimane immersi tra i ricordi, in una sala resa ancor più suggestiva dalle note della musica togolese, circondati da oggetti tradizionali e vestiti con i nostri coloratissimi abiti tipici. Quei ricordi, ora, sapranno spronarci a continuare questo straordinario percorso.

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

 

 

post

Quintetto Eraklea e Duo Antares in concerto per ricordare Francesco

Spesso parliamo di Asrama, della sua gente, del centro medico o della coloratissima biblioteca. Tengo al Togo, però, non è soltanto questo: è un progetto che ha preso vita dal dolore di una perdita, la drammatica scomparsa di Francesco Cirillo, unico figlio di Ciro e Anna.

Una tragedia che, nel suo momento più oscuro, ha saputo generare un’iniziativa di una bellezza disarmante che ancora oggi, a distanza di undici anni, sa coinvolgere un sempre maggior numero di persone.

Ci vuole coraggio per affrontare certe sfide, e ci vuole tenacia per continuare a lottare. Forse è proprio questo che sabato 16 marzo non è stato celebrato solo il ricordo di Francesco, ma anche l’impegno di due genitori che non mollano, che si impegnano quotidianamente per portare salute, dignità e istruzione in un luogo che, per mille ragioni, non può garantire questi fondamentali diritti umani.

La prematura scomparsa di Francesco è stata ricordata da don Chiampo durante la messa delle 18:00; a partire dalle 21:00, invece, la chiesa di Santa Maria Assunta ha accolto il Quintetto Eraklea e il Duo Antares, complessi musicali di cui fanno parte anche tre volontarie dell’associazione Tengo al Togo, ovvero Chiara Marangoni, Federica Perdoncin e Silvia Zaccaria.

Un concerto nel ricordo di Francesco, composto da brani di musica classica e conclusosi sulle note di Libertango, di Astor Piazzolla. Una serata carica di emozioni e, al contempo, colma di significato. Tra un’esibizione musicale e l’altra, infatti, non è mancata l’occasione per raccontarvi le ultime opere portate a termine e i nuovi progetti avviati in terra togolese.

Questi sono stati recentemente racchiusi nella raccolta di scatti Un viaggio che dura da oltre dieci anni. Si tratta di una mostra fotografica allestita dai volontari dell’associazione in casa Aschieri, un racconto a colori di questa straordinaria avventura.

Questo slideshow richiede JavaScript.

post

Presentato a Bussoleno il viaggio solidale previsto per la prossima estate

Esattamente una settimana fa, nel salone monsignor Vighetti di Bussoleno, vi abbiamo presentato il viaggio solidale che stiamo organizzando in collaborazione con l’agenzia di viaggi Golden Travel di Bussoleno e la Ciao Travel & Tourism di Lomé.

L’evento di lancio ha avuto luogo nella serata di venerdì 25 gennaio e ha visto la partecipazione di tantissime persone. In un primo momento abbiamo parlato dei progetti realizzati in campo sanitario e scolastico, ma abbiamo anche provato a dare qualche indicazione sulla geografia, la cultura, le tradizioni e la politica locale. 

Dopodiché è intervenuta Mara Bartolotti, la nostra agente di viaggio, la quale ha delineato l’itinerario e il programma indicativo.

 

Tutto si svolgerà tra il 29 luglio e il 12 agosto: abbiamo studiato un percorso intenso, percorreremo quasi 1700 chilometri e vi faremo vivere un’esperienza lontana da qualunque idea possiate avere di turismo.

Partendo da Lomé visiteremo le principali città lungo la costa del Togo e del Benin, dopodiché, passando da Aplahoué, raggiungeremo l’orfanotrofio di Tohoun, poi Asrama e Tohouédéhoué

Si tratta dei luoghi in cui operiamo maggiormente con la nostra associazione e questo viaggio solidale ci darà occasione di mostrarvi i risultati di tutti i progetti avviati e sostenuti negli ultimi undici anni.

Proseguiremo poi con le principali tappe di interesse del Togo e, spostandoci sempre più verso nord, raggiungeremo Kandé, ai piedi dei monti Atakora, e visiteremo il villaggio delle Tata, case-fortezza in argilla costruite per ragioni difensive in territorio inospitale dalle popolazioni dei Tambermann e dei Somba, ora patrimonio dell’UNESCO. 

Insomma, questo viaggio si prospetta come una vera e propria avventura alla scoperta del cuore dell’Africa. Nessun safari, nessun resort, solo la natura selvaggia e tutto ciò che la caratterizza.

I posti disponibili sono soltanto quindici, dunque vi consigliamo di contattare al più presto la nostra agente di viaggio Mara chiamando il numero 0122 300003 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo bussoleno@easynite.it

post

Spedito il 20 dicembre un nuovo container diretto a Tsévié

Dicembre è stato un mese pieno di iniziative. Tra pacchetti colorati, musica e tante attività con le scuole, abbiamo avuto mille occasioni per incontrarvi e farvi conoscere sempre meglio le nostre iniziative.

Il 20 dicembre, poi, siamo riusciti a spedire un nuovo container. Il carico comprende 33 colli e 4 batterie, per un totale di 2m³ e una spesa complessiva di 900€. A pochi giorni dal Natale abbiamo avuto occasione di inviare in Togo medicinali, abiti, libri, materiale scolastico e sportivo.

Tutto questo si è reso possibile grazie alla raccolta fondi avviata nella libreria Panassi di Sant’Ambrogio e al mercatino di Natale di Bussoleno ma, in particolar modo, grazie a una generosa offerta pervenuta dall’associazione Pensionati di Susa.

 

post

Concerto di Natale della società filarmonica di Bruzolo

Prima di salutare il 2018 e chiudere così il decimo anniversario della nostra associazione, la filarmonica di Bruzolo e la banda giovanile ci hanno offerto un magico concerto natalizio.

L’evento si è svolto nella serata di sabato 22 dicembre nel centro polivalente. È stata un’occasione per rivivere le tappe più importanti di questo percorso di solidarietà che, da ormai dieci anni, abbraccia una realtà lontana, troppo spesso dimenticata.

Il numeroso gruppo di artisti, con la collaborazione del comune, ha offerto uno spettacolo proposto come un viaggio nel mondo. Messico, Germania, Stati Uniti d’America e Togo, infatti, sono stati i grandi protagonisti della narrazione musicale.

In particolare la società filarmonica ci ha dedicato un brano di Keas Vlack, Africa Wildlife. Durante l’esecuzione Giorgio, membro della banda e volontario per Tengo al Togo, ha raccontato gli ultimi viaggi compiuti dai volontari dell’associazione nella foresta. Accanto a lui gli immancabili Ciro e Anna, cuore pulsante dell’associazione.

Durante la serata sono stati raccolti 300€, totalmente devoluti all’associazione a sostegno dei progetti sanitari e scolastici.

post

10 anni in Togo – Il viaggio

Il viaggio di ottobre, per celebrare i 10 anni di lavoro svolto per la salute, la dignità e l’educazione dei nostri amici togolesi

Ciro, don Cordola e Nicolò sono partiti lo scorso 20 ottobre alla volta di Lomé, e sono arrivati il 22 nella capitale Togolese.
Il loro viaggio ha permesso, ancora una volta, di analizzare le numerose attività previste in diverse zone del Paese.

Le prime attività si sono svolte, appunto, a Lomé, il medesimo giorno del loro arrivo, con una messa di benvenuto. Il giorno dopo è stata poi inaugurata l’area giochi della parrocchia di Fatima in onore di Francesco, la stessa dove si era tenuta la messa.

Nel frattempo, mentre erano a Fatima, il nostro amico Gratien ci ha aggiornato sull’andamento degli interventi dai noi sostenuti contro la palatoschisi. Tutti gli interventi svolti hanno dato risultati ottimi.

Il giorno dopo, Nicolò è andato ad Aného per avviare un progetto di agricoltura che avrà lo scopo di migliorare la quantità di risorse che si possono ottenere attraverso processi agricoli consoni alla situazione ambientale togolese.

Nel frattempo Ciro e don Cordola hanno raggiunto Asrama e hanno consegnato i farmaci al centro medico di Tohouédéhoué e al centro medico di Asrama, donati dalla Farma Onlus.

Nicolò li ha raggiunti il 24 e, insieme, hanno poi visitato la scuola di Kamé, alla quale abbiamo donato 30 banchi, e la scuola materna parrocchiale di Asrama, resa possibile grazie alla donazione dell’ufficio caritativo della Chiesa Cattolica.

I nostri tre viaggiatori hanno poi inaugurato ufficialmente i tre pozzi costruiti insieme a tutta la comunità.

Ciro, Nicolò e don Pierluigi sono poi stati da Sœur Rosaline, nell’orfanotrofio di Tohoun e infine domenica, prima di partire, hanno partecipato alla messa di Asrama inaugurando la madonna del Rocciamelone, portata in Togo un anno prima, e donando una tromba e degli spartiti per il progetto musicale. 

Un viaggio che non è un arrivo, ma una nuova grande partenza.

post

Il coro VociMundi ad Avigliana per San Francesco

Concerto ad Avigliana in occasione di San Francesco

Per celebrare la ricorrenza di San Francesco la nostra associazione organizza ogni anno un concerto o uno spettacolo con la collaborazione di altre realtà locali. Sono molte le associazioni amiche che, con l’intento di aiutarci a raccogliere fondi e far conoscere le nostre attività, ci propongono delle collaborazioni.

Il coro VociMundi

Quest’anno è stato il coro polifonico “VociMundi” a darci la propria disponibilità, così sabato 6 ottobre abbiamo preso parte a una serata di musica nel santuario Madonna dei Laghi di Avigliana. All’evento hanno preso parte tantissime persone e si è rivelato un successo sotto ogni punto di vista.

Prima dell’esibizione Anna e Ciro hanno ricordato le iniziative in corso e hanno annunciato l’imminente viaggio in Togo che, proprio in questi giorni, vede coinvolti Ciro, don Cordola e Nicolò. Dopodiché ha preso parola don Pierluigi Cordola, il quale ha portato la propria testimonianza e ha salutato e ringraziato tutti i presenti.

Il coro, diretto da Elisa Chiaraviglio, si è esibito con una serie di brani che hanno spaziato dalla musica sacra alla musica popolare africana e ha così offerto al pubblico un piacevolissimo spettacolo.

Mater Ecclesiae in concerto per Tengo al Togo

Nel suggestivo scenario del santuario chiesa vecchia di Almese ha avuto luogo, nella sera di domenica 3 giugno, il Concerto di Primavera. Per l’occasione si sono esibiti il coro polifonico Mater Ecclesiae, diretto dal maestro Silvano Bertolo, e la Filarmonica Almesina, diretta dal maestro Gianluca Oria.

Esibizione del coro polifonico Mater Ecclesiae e della Filarmonica Almesina

Il concerto è stato organizzato in collaborazione con alcuni volontari dell’associazione Tengo al Togo e ha visto la partecipazione di tantissime persone. L’incantevole voce del soprano Sherrie Anne Grieve ha lasciato tutti senza parole, soprattutto durante l’esibizione del brano “I could have danced”, eseguito con il solo accompagnamento del pianoforte.

Tra il secondo e il terzo tempo hanno preso parola Ciro Cirillo e Anna Maria Vighetto a nome dell’associazione Tengo al Togo. Prima hanno raccontato le motivazioni che hanno portato alla nascita dell’associazione, poi hanno illustrato ai presenti i numerosi progetti che sono stati avviati nel cantone di Asrama negli ultimi dieci anni.

La serata si è conclusa con un rinfresco nella vicina Casa dell’Amicizia.

Articolo tratto da La Valsusa di giovedì 14 giugno 2018

© Riproduzione riservata

post

Note per Francesco

Un concerto per celebrare il frutto di dieci anni in Togo 

Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.

Dieci anni nel ricordo di Francesco hanno saputo donare molto frutto: hanno dato vita ad una rete di persone unite dall’amore per il prossimo. Dieci anni sono trascorsi dalla nascita dell’associazione Tengo al Togo, il progetto di solidarietà promosso da Anna Maria Vighetto e Ciro Cirillo.

Il loro Francesco continua a vivere nel cuore della foresta africana.
Vive nel centro medico di Tohouédéhoué.
Vive nel sorriso dei bambini d’Asrama, in ogni progetto divenuto realtà, in ogni passo compiuto nella foresta.

Per celebrare questo importante anniversario, sabato 17 marzo ha avuto luogo una commemorazione nella chiesa parrocchiale di Bussoleno. In un primo momento è stata celebrata la santa messa, dopodiché il quintetto Eráklea e il duo Antares hanno suonato le loro Note per Francesco. Il concerto, iniziato alle 21:00, ha coinvolto i tanti amici che sono entrati a far parte della grande famiglia di Tengo al Togo.

post

10 anni nel ricordo di Francesco

10 anni fa ci lasciavi nel dolore. In 10 anni hai donato nuova vita. 

Don Pier Luigi Cordola ha voluto aprire questo 2018 con questa bellissima frase: “Signore, le tue misericordie sono infinite: tu hai visto il nostro pianto, ci hai sollevato dalla polvere e ci hai portato al largo”, riuscendo a cogliere quello che sono stati questi 10 anni nel ricordo di Francesco.

Quando Ciro e Anna si sono trovati nella loro solitudine, sono riusciti a far vivere ancora più intensamente il nostro amato Francesco: “Egli vive nel cuore della foresta Africana”. Per 10 anni questo è stato il pensiero di chi ha abbracciato il progetto Tengo al Togo: ha abbracciato Ciro e Anna con la forza di Francesco.

Nel suo ricordo tanto è stato possibile e tanto verrà ancora fatto. Grazie all’aiuto dei soci di Tengo al Togo, grazie alle comunità che ci sostengono da anni e grazie agli amici che in Togo abbiamo conosciuto e che ormai fanno parte di questa grande famiglia.

Quando il seme cade a terra,
muore donando nuova vita.

Questo Francesco ha fatto, ha donato nuova vita. In 10 anni, Ciro e Anna da subito e dopo con Tengo al Togo, sono riusciti, nel cantone di Asrama, a rendere possibile tanti sogni.

Hanno ridotto drasticamente i casi di malattie infettive, hanno permesso una maggiore qualità sanitaria, hanno costruito due pozzi. Hanno migliorato la vita nelle scuole, hanno connesso tutti con il mondo della rete, hanno costruito una biblioteca, hanno portato allegria grazie ai campi estivi. Hanno donato vita e continueranno a farlo: per Francesco, nel suo ricordo.

Francesco vive nel cuore della foresta Africana